Pietroburgo, una bellezza terrificante – Paolo Nori, Trio di Parma

Università degli Studi di Parma e Società dei Concerti di Parma

presentano:

Pietroburgo, una bellezza terrificante

Giovedì 22 maggio 2025 
Teatro Farnese – Complesso Monumentale della Pilotta
Ore 20.30

La parola si fonde con la musica in un omaggio intenso a Dmitrij Šostakovič, a cinquant’anni dalla sua scomparsa. Lo scrittore Paolo Nori ci guiderà attraverso le pagine vibranti di Dostoevskij, Puškin e altri grandi, svelando le sfumature di un’epoca. Le sue letture e riflessioni si intrecceranno con le potenti e sempre emozionanti note del Trio di Parma, storica e acclamata formazione cameristica, che eseguirà i due Trii di Dmitrij Šostakovič. “Pietroburgo, una bellezza terrificante” con la sua atmosfera unica unisce letteratura e musica in una serata speciale dove l’anima russa si svela in tutta la sua profondità.

 

PAOLO NORI, scrittore

 

TRIO DI PARMA

Ivan Rabaglia, violino

Enrico Bronzi, violoncello

Alberto Miodini, pianoforte

 

Letture e riflessioni di Paolo Nori su testi di Dostoevskij, Puškin, Achmatova, Brodskij, Blok, Charms.

Paolo Nori, scrittore, traduttore, studioso di Dostoevskij e della letteratura sovietica, è una voce lucida e appassionata nel restituire la complessità e il fascino di un mondo oggi più che mai al centro dell’attualità geopolitica e culturale. Il suo contributo all’appuntamento dedicato a Šostakovič rappresenta quindi non solo un omaggio a un grande compositore, ma anche un’occasione preziosa per riflettere, attraverso l’arte, sul nostro presente.

Trio di Parma 

Fondato nel 1990, il Trio di Parma è un ensemble cameristico italiano di fama internazionale. Ha vinto prestigiosi concorsi, tra cui il “Vittorio Gui” di Firenze, il “Premio Trio di Trieste” e l’ARD di Monaco. Si esibisce regolarmente nelle più importanti sale da concerto del mondo e vanta una vasta discografia, che comprende tutte le principali opere cameristiche scritte per questa formazione.

 

INGRESSO GRATUITO

Le quattro stagioni e il lamento della Terra – Stefano Mancuso, Ksenia Milas, I Musici di Parma

Università degli Studi di Parma e Società dei Concerti di Parma

presentano:

Le quattro stagioni e il lamento della Terra

Martedì 17 giugno 2025
Auditorium del Carmine – Conservatorio “Arrigo Boito”
Ore 20.30

“Le Quattro Stagioni e il Lamento della Terra” è un evento che fonde sapientemente scienza e musica per affrontare temi cruciali. Lo scienziato Stefano Mancuso, figura di spicco nella neurobiologia vegetale, condividerà inedite riflessioni scientifiche sul “grido” del nostro pianeta, promettendo una serata ricca di spunti. A rendere l’esperienza ancora più intensa, la celebre violinista Ksenia Milas dirigerà l’orchestra da camera de I Musici di Parma nell’esecuzione delle “Quattro Stagioni” di Max Richter. Questa rilettura minimalista del capolavoro barocco di Vivaldi ne esalta la carica emotiva in relazione alle problematiche ambientali, creando un dialogo suggestivo tra l’analisi scientifica di Mancuso e la forza evocativa e profonda della musica di Richter.
STEFANO MANCUSO, neurobiologo e saggista

KSENIA MILAS, violino solista e direzione

I MUSICI DI PARMA, orchestra da camera

 

Programma musicale:
Max Richter: Four Seasons Recomposed per violino e orchestra (After Antonio Vivaldi)

 

Stefano Mancuso è uno dei massimi esperti mondiali di neurobiologia vegetale, noto per la sua capacità di unire rigore scientifico e divulgazione poetica. Attraverso i suoi libri e interventi pubblici ha rivoluzionato il nostro modo di guardare alle piante, restituendo dignità e centralità alla vita vegetale nel dibattito ecologico e culturale contemporaneo.

Ksenia Milas 

Ksenia Milas svolge un’intensa attività concertistica internazionale come solista e docente presso l’Accademia Internazionale di Imola. Ha inciso opere di Ysaÿe, Paganini e Auerbach per prestigiose etichette come Da Vinci Classics e Sony Classical, ottenendo importanti riconoscimenti dalla critica. Ha suonato con l’Orchestra Sinfonica Nazionale d’Ucraina e collaborato con Gianna Fratta. È stata premiata dal Parlamento Europeo per il progetto “La musica Unisce”. Diplomata con lode al Conservatorio di Maastricht sotto la guida di Boris Belkin.

I Musici di Parma

Formatasi nel 2002 dall’unione di musicisti che collaborano con le più importanti orchestre italiane ed estere, l’Orchestra da Camera I Musici di Parma affronta un ampio repertorio che va dal barocco al classicismo, fino al repertorio novecentesco e contemporaneo. Hanno accompagnato in concerti e recital musicisti e cantanti di fama internazionale (tra cui Giovanni Gnocchi, Enrico Bronzi, Thibaut Garcia, Enrico Fagone, Massimo e Alessandro Quarta, Simonide Braconi, e molti altri) e si sono esibiti in importanti teatri, sale da concerto e festival, in Italia e all’estero. I Musici di Parma sono titolari dell’omonima Accademia di alto perfezionamento musicale e organizzano a Salsomaggiore Terme (PR), città nella quale risiedono presso il prestigioso Palazzo Berzieri, il Salso Summer Class & Festival e la rassegna Musica alle Terme. Incidono per l’etichetta Concerto. Il cd inciso con la partecipazione di Enrico Bronzi, dedicato a Nino Rota, ha ricevuto cinque stelle della critica su Amadeus e Classic Voice.

 

INGRESSO GRATUITO

Prenotazione online obbligatoria su: www.liveticket.it/vocinote a partire dal 2 giugno 2025

C’è spazio per tutti! – Leo Ortolani, Marco Pierobon, I Filarmonici di Busseto

Università degli Studi di Parma e Società dei Concerti di Parma

presentano:

C’è spazio per tutti!

Sabato 25 ottobre 2025
Teatro Farnese – Complesso Monumentale della Pilotta
Ore 20.30 

C’è spazio per tutti” è un viaggio interstellare all’insegna del divertimento e della musica dedicata allo spazio. Il geniale fumettista Leo Ortolani ci guiderà attraverso le avventure della conquista spaziale con la sua inconfondibile ironia. Ad accompagnare questo racconto commissionato dall’Agenzia Spaziale Italiana, frutto di un attento lavoro a quattro mani con l’astronauta Paolo Nespoli, sarà il talento mondiale del trombettista Marco Pierobon che si unirà alla versatilità e alla bravura de I Filarmonici di Busseto, per interpretare vere e proprie galassie sonore composte dai celebri John Williams (Suite da Star Wars, E.T) e Gustav Holst, (Suite da I Pianeti).

 

LEO ORTOLANI, fumettista 

MARCO PIEROBON, tromba

 

I FILARMONICI DI BUSSETO

Corrado Giuffredi, clarinetto; Cesare Chiacchiaretta, fisarmonica; Giampaolo Bandini, chitarra; Antonio Mercurio, contrabbasso; Roger Catino, percussioni

 

Testi di Leo Ortolani.

 

Programma musicale:

Gustav Holst: Suite dai PIANETI

John Williams: Suite da STAR WARS e E.T.

 

Leo Ortolani, creatore del celebre fumetto Rat-Man, è una delle voci più brillanti e originali del fumetto italiano. Con la sua ironia tagliente e uno sguardo acuto sulla realtà, riesce a raccontare temi complessi – dalla scienza allo spazio – con leggerezza intelligente e profondità inattesa, coinvolgendo pubblici di tutte le età.

Marco Pierobon

Marco Pierobon, trombettista italiano di fama internazionale, è stato Prima Tromba del Maggio Musicale Fiorentino e dell’Accademia di Santa Cecilia, collaborando anche con la Chicago Symphony e la Filarmonica della Scala. Si è esibito come solista e direttore in Europa, Asia e Americhe, e ha partecipato a prestigiosi eventi come l’International Trumpet Guild e l’Expo di Astana. Ha inciso per Sony ed EMI e pubblicato diverse produzioni solistiche e didattiche. È docente al Conservatorio di Bolzano e membro del celebre GomalanBrass.

I Filarmonici di Busseto

L’ensemble prende il nome dalla storica formazione di Busseto (paese natale di Giuseppe Verdi) di cui lo stesso Verdi fu compositore e direttore negli anni dal 1836 al 1839, ed è composto da alcune stelle del concertismo mondiale: Corrado Giuffredi, clarinetto; Cesare Chiacchiaretta, fisarmonica e bandoneon; Giampaolo Bandini, chitarra; Antonio Mercurio, contrabbasso; Roger Catino, percussioni. Ricostituito in età moderna da Corrado Giuffredi, il gruppo cameristico da venticinque anni è invitato a tenere il prestigioso “Concerto di Capodanno” della città di Parma che si tiene al Teatro Regio. Hanno suonato nelle più importanti sale da concerto del mondo (Filarmonica di San Pietroburgo, Teatro alla Scala di Milano, Carnegie Hall di New York, e molte altre) in oltre 50 paesi, riscuotendo sempre unanime successo di critica e pubblico.  Collaborano in qualità di prime parti con le più rinomate orchestre italiane ed europee, tra cui Filarmonica e Orchestra del Teatro alla Scala, Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI, Orchestra del Teatro la Fenice di Venezia. Vantano collaborazioni cameristiche con i maggiori musicisti sulla scena internazionale e la loro ecletticità li ha portati a collaborare con artisti come Lina Wertmuller, Elio (de Le Storie Tese), Enzo Iacchetti, Amanda Sandrelli, Dario Vergassola e molti altri.

 

INGRESSO GRATUITO

C’è la mia patria in quelle pietre – Lella Costa, Cesare Chiacchiaretta, I Musici di Parma, Giampaolo Bandini

Università degli Studi di Parma e Società dei Concerti di Parma

presentano:

C’è la mia patria in quelle pietre

Martedì 9 dicembre 2025
Teatro Regio
Ore 20.30

Il prestigioso palcoscenico del Teatro Regio si trasforma nello scenario di un incontro artistico di rara intensità. Un’esperienza che si preannuncia intima e al contempo sorprendente, un vero e proprio ritorno alle radici profonde dell’esistenza umana.

Ad accompagnarci in questo viaggio emozionale avremo l’eccezionale talento di Lella Costa, attrice di straordinaria sensibilità e presenza scenica, capace di dare voce e corpo alle parole con una profondità unica. Sarà lei a condurci attraverso le evocative liriche di Patrizia Cavalli, in particolare con il suo intenso componimento “La Patria”, un testo che con la sua essenzialità disarmante interroga il nostro legame con il luogo, la memoria e l’identità.

A tessere il filo conduttore di questa narrazione poetica sarà la musica intensa e passionale di Astor Piazzolla, dal meraviglioso “Concerto Aconcagua” sino ad arrivare ai suoi brani più celebri. Le sue composizioni, intrise di un lirismo struggente e di una ritmica vibrante, creeranno un dialogo sonoro con le parole, amplificandone le risonanze emotive. Il virtuosismo di Cesare Chiacchiaretta al bandoneon, strumento simbolo dell’anima del tango e voce malinconica per eccellenza, si uniranno alla raffinata qualità de I Musici di Parma diretti da Giampaolo Bandini.

“C’è la mia patria in quelle pietre” non è semplicemente uno spettacolo, ma un percorso interiore che ci invita a riflettere sul senso di appartenenza, sulla forza delle radici e sulla bellezza intrinseca che si cela nelle cose semplici e autentiche. Preparatevi ad un’immersione profonda in un universo di parole e suoni che saprà toccare le corde più intime del vostro essere.

 

LELLA COSTA, attrice

CESARE CHIACCHIARETTA, bandoneon

I MUSICI DI PARMA, orchestra da camera

GIAMPAOLO BANDINI, direttore

 

Testi di Patrizia Cavalli (“La Patria”)

 

Programma musicale:

Astor Piazzolla:

Tres Minutos por la Realidad per archi

“Aconcagua” Concerto per bandoneon e orchestra

Oblivion e Libertango per bandoneon e orchestra

 

Lella Costa è una protagonista assoluta del teatro italiano, nota per la sua straordinaria capacità interpretativa e il suo impegno civile. Attrice, autrice e voce femminile tra le più riconoscibili, porta sulla scena una riflessione costante sulla parola, sull’identità e sui temi più urgenti del nostro presente, con uno stile colto, ironico e profondamente umano.

Cesare Chiacchiaretta 

Cesare Chiacchiaretta, fisarmonicista e bandoneonista nato a Chieti, si è diplomato con lode al Conservatorio di Bari e si è perfezionato con maestri di fama internazionale. Vincitore del prestigioso Concorso di Castelfidardo nel 1993, ha rappresentato l’Italia in importanti competizioni mondiali. Si esibisce come solista e camerista in Europa e oltre, collaborando con artisti come Corrado Giuffredi, Danilo Rossi e Leo Brouwer. Ha suonato sotto la direzione di Riccardo Muti e si distingue per la profonda conoscenza della musica di Astor Piazzolla. Insegna fisarmonica al Conservatorio “Rossini” di Pesaro.

I Musici di Parma

Formatasi nel 2002 dall’unione di musicisti che collaborano con le più importanti orchestre italiane ed estere, l’Orchestra da Camera I Musici di Parma affronta un ampio repertorio che va dal barocco al classicismo, fino al repertorio novecentesco e contemporaneo. Hanno accompagnato in concerti e recital musicisti e cantanti di fama internazionale (tra cui Giovanni Gnocchi, Enrico Bronzi, Thibaut Garcia, Enrico Fagone, Massimo e Alessandro Quarta, Simonide Braconi, e molti altri) e si sono esibiti in importanti teatri, sale da concerto e festival, in Italia e all’estero. I Musici di Parma sono titolari dell’omonima Accademia di alto perfezionamento musicale e organizzano a Salsomaggiore Terme (PR), città nella quale risiedono presso il prestigioso Palazzo Berzieri, il Salso Summer Class & Festival e la rassegna Musica alle Terme. Incidono per l’etichetta Concerto. Il cd inciso con la partecipazione di Enrico Bronzi, dedicato a Nino Rota, ha ricevuto cinque stelle della critica su Amadeus e Classic Voice.

Giampaolo Bandini

Giampaolo Bandini, artista DECCA, è oggi considerato tra i migliori chitarristi italiani sulla scena internazionale. Figura regolarmente nei cartelloni dei più importanti Festival di tutto il mondo (Teatro alla Scala di Milano, Filarmonica di San Pietroburgo, Carnegie Hall di New York, International Center for performing arts di Pechino, Sala Tchaikovsky di Mosca, Arts Center di Seoul, Ircam di Parigi). Ha effettuato tourneè in più di 50 paesi, sia come solista che con le più importanti orchestre internazionali. Collabora con artisti del calibro di Salvatore Accardo, Avi Avital, Massimo Quarta, Andrea Oliva, Trio di Parma, Danilo Rossi, Corrado Giuffredi, Quartetto Nous, Enrico Bronzi, Quartetto della Scala, Enrico Fagone, Sonia Ganassi, Quartetto Adorno, Michele Pertusi e con Sergio Rubini, Elio (delle Storie Tese), Monica Guerritore, Arnoldo Foà, Maddalena Crippa, Marco Baliani, Amanda Sandrelli e molti altri. Nel 2011 gli è stata conferita dal Comitato Scientifico del Convegno di Alessandria la Chitarra d’oro per la promozione. Giampaolo Bandini ha registrato più di venti cd per importanti etichette italiane ed estere e tiene masterclass e corsi di perfezionamento in tutto il mondo. È titolare della cattedra di chitarra presso l’Istituto Musicale di alta formazione “L.Boccherini” di Lucca.

 

INGRESSO GRATUITO

Prenotazione online obbligatoria su: www.liveticket.it/vocinote a partire dal 24 novembre 2025