DOMENICA 20 MARZO ORE 15.30
Sala Concerti Casa della Musica | Parma

Lo cunto de li cunti overo lo trattenemiento de peccerille

Paolo Panaro voce recitante

Trio Gioconda de Vito

Silvia Grasso violino barocco

Livio Grasso tiorba

Luca Tarantino chitarra barocca, arciliuto e coordinamento musicale

Testi di Gian Battista Basile

Musiche di Andrea Falconieri, Domenico Colla, Alessandro Scarlatti e autori anonimi napoletani.

Lo Cunto de li Cunti di Gian Battista Basile, oltre a essere la più antica raccolta di fiabe a stampa del mondo, rappresenta una preziosa miniera di informazioni circa la pratica della musica, della letteratura e del teatro del Seicento, nella cornice della più cosmopolita città dell’epoca: Napoli. 

Nel Cunto avviene un miracolo che poche altre volte, nella storia della letteratura, si è verificato: la cultura popolare si fonde a quella colta, la favola per ‘piccirelli’ si trasforma nel racconto per adulti, il comico si sviluppa sul tragico, il mito antico si traveste di ricerca linguistica. Suoni e recitazione, due elementi fondamentali per l’interpretazione del Cunto, trovano in questo singolare esperimento fatto di musica con strumenti antichi e di narrazione teatrale barocca, la loro dimensione più gioiosa e pirotecnica, fondendosi con estrema armonia e creando un evento scenico di forte impatto sia sul pubblico dei più piccoli che su quello dei loro genitori.